Emergenza Coronavirus: Mantenersi in forma ai tempi dell’isolamento
Il nostro Paese sta vivendo giorni difficili, di incertezze, di emergenze, di speranze, di timori e di solidarietà. In seguito al Dpcm dell’11 marzo scorso, siamo stati costretti all’isolamento per contenere e fermare il contagio da Covid-19 e mai come ora sembra così difficile per gli Italiani #rimanereacasa. Rinchiusi nelle nostre abitazioni, “inganniamo il tempo” nel miglior modo possibile; chi legge, chi studia, chi riordina giornalmente la casa, chi fa delle maratone di serie tv sul divano e chi si scopre improvvisamente chef ! La sedentarietà e la riduzione delle attività quotidiane alla quale siamo costretti, si traducono in stati emotivi negativi quali ansia, tristezza, frustrazione, psicosi associati ad aumento di peso e scarsa motivazione al percorso nutrizionale. Ma come possiamo fronteggiare “l’emergenza nell’emergenza” ?
Il mio primo consiglio è pianificare la giornata. Questo permette di gestire il tempo in modo più efficiente, riducendo la noia e i tempi morti che spesso si traducono in un aumento dei pasti extra consumati durante la giornata. Un risveglio programmato impostando la sveglia la sera prima, una colazione nutriente e consumata con più calma ci aiuteranno ad affrontare al meglio ogni giorno.
Impara a distinguere la “fame fisica” da quella “nervosa”. Nel primo caso avvertiamo un insieme di segnali fisiologici come lo stomaco che brontola e si contrae, ci sentiamo privi di energie e possiamo avvertire mal di testa o un lieve capogiro.
Il bisogno di mangiare, in questo caso è generalizzato e non si concentra su una tipologia di alimento esclusivo. Quando, invece, l’impulso parte dalla nostra testa anziché dal nostro corpo e ricerchiamo cibi calorici, dolci e pronti da consumare, (i cosiddetti comfort foods), allora siamo in preda ad un vero e proprio attacco di fame nervosa forse generato dall’ansia e della frustrazione del periodo che stiamo vivendo. Mangiamo in modo automatico, quasi inconsapevole e senza neanche rendercene conto, abbiamo terminato l’intera confezione di biscotti ! Prima di farci ingannare dai segnali che la nostra testa ci invia, cerchiamo di riconoscere le emozioni e mettiamo in atto delle strategie per gestirle ed attenuarle.
Programmare l’idratazione giornaliera. Considerando i fabbisogni (circa 1 ml di acqua/kcal introdotta), ogni giorno è possibile raggiungerli consumando più acqua e dedicandoci alla preparazione di tè, infusi e tisane a base di frutta ed erbe da bere nell’arco della giornata (ad esempio a merenda in sostituzione di bevande zuccherate).
Partendo dal presupposto che non esista una dieta che ci protegge dall’infezione di Coronavirus, né che contenga i sintomi in caso di contagio, un consumo vario e regolare di frutta e verdura, con i loro fitonutrienti, stimola le nostre difese immunitarie proteggendoci dagli agenti patogeni. È arrivato, quindi, il momento di mettersi all’opera ! Utilizzare le giornate che abbiamo a disposizione per cucinare contorni e sughi a base di verdure, zuppe e torte alla frutta che non siamo abituati a preparare perché “non c’è mai tempo per queste cose !”.
Organizzare il proprio menù settimanale ! Senza lasciare nessun pasto al caso, è utile pianificare i piatti da preparare durante la settimana, variando quanto più possibile la dieta. Provare e sperimentare nuove ricette e nuovi prodotti da inserire nella lista della spesa, un dolce con farine integrali, il pane o la pasta fatta in casa e provare le ricette che vi suggerisco di seguito. Tanti produttori locali hanno messo a disposizione il servizio di spesa a domicilio che incentiva l’economia del nostro territorio sperimentando prodotti sani e genuini a Km 0 !
Chi l’ha detto che per mantenersi in forma è necessario uscire di casa ? Numerosi personal trainer ed esperti del settore, pubblicano giornalmente sui social network, dei work out adatti a tutti e con diversi livelli di difficoltà da svolgere comodamente a casa a corpo libero o con l’ausilio di piccoli strumenti facilmente reperibili. Pertanto, i trenta minuti di attività fisica quotidiana che ho sempre consigliato a tutti i miei pazienti che vogliono mantenersi in forma, possono essere svolti anche rimanendo a casa.
Infine, è fondamentale pensare positivo ! Riempiamo la mente di bei pensieri e concentriamoci su tutto quello che ci aspetta quando questo incubo sarà finito ! Ritmi intensi e frenetici, necessità di recuperare lavorativamente tutto il tempo “perso” nelle ultime settimane; immagino che non avremo più tanto tempo da dedicare ai fornelli, pertanto provvediamo adesso a preparare qualcosa di sano e nutriente da conservare nel nostro congelatore e da gustare nella fugacità delle nostre future pause pranzo in ufficio.