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I SINTOMI
Diarrea, dolori addominali, gonfiore, flatulenza e stipsi – la sindrome dell’intestino irritabile (SII o IBS per Irritable Bowel Syndrome) si manifesta con una serie di sintomi non specifici. I professionisti del settore sanitario sospettano che tra i pazienti affetti da IBS si celino anche molti casi non diagnosticati di celiachia. Si impone la necessità di fare chiarezza.
La sindrome dell’intestino irritabile è il quadro clinico gastrointestinale più frequente. Questa patologia intestinale è caratterizzata da disturbi intestinali cronici e alterazioni dell’alvo, come da definizione. Le cause e i fattori di rischio, a oggi, non sono stati completamente compresi. I sintomi sono estremamente mutevoli e tanto forti da pregiudicare la qualità di vita del paziente. I sintomi relativamente non specifici rendono ancora più difficile distinguere la IBS da altre patologie intestinali come la celiachia e la sensibilità al glutine non celiaca. A seconda del tipo alcuni sintomi si manifestano in forma prevalente.
Sintomi generici della Sindrome dell’intestino irritabile
- dolori addominali intermittenti, In forma di crampi, con intensità e localizzazione variabile
- alterazioni e irregolarità dell’alvo (diarrea e/o stipsi)
- flatulenza, meteorismo, sensazione di gonfiore
- intolleranze alimentari
- feci con muco
Altri sintomi che accompagnano la sindrome dell’intestino irritabile
- Emicranie, mal di testa
- Dolore pelvico e mal di schiena
- Stanchezza, scarso rendimento, disturbi del sonno
- Dolori mestruali
- Depressione, ansia
Sintomi a conferma della diagnosi (criteri di Roma III)
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Dolori addominali ricorrenti e senso di malessere per un minimo di tre giorni al mese in associazione ad almeno due dei seguenti fattori:
• Miglioramento dei sintomi con l’evacuazione
• Esordio associato a un’alterazione della frequenza dell’alvo
• Esordio associato a un’alterazione della consistenza delle feci - Alterazioni abnormi della frequenza dell’alvo (meno di tre evacuazioni a settimana o più di tre evacuazioni al giorno)
- Alterazioni abnormi nella consistenza delle feci
- Evacuazione difficoltosa associata a forti dolori
- Impellente stimolo a evacuare